La storia di Villa Nuova Gastel

Villa Nuova Gastel rientra nel complesso di Villa Erba. Sorge su di un convento dedicato a Santa Maria Assunta, fondato nel XI secolo delle monache benedettine cluniacensi e soppresso nel 1784 dall’imperatore Giuseppe II d’Austria.
Nel 1816 l’edificio fu acquistato dal Generale Domenico Pino e dalla moglie Vittoria Peluso, che l’anno precedente avevano venduto la vicina Villa del Garrovo (Villa d’Este) alla principessa del Galles. (qui la loro storia)
Del convento originale fu mantenuta la struttura a pianta quadrata con il chiosco interno, mentre le facciate si abbellirono di frontoni e timpani in stile neoclassico. I coniugi inoltre ampliarono ed arricchirono il giardino trasformandolo all’inglese.
Dopo la loro morte (1826-28) l’edificio, che ha preso il nome di Villa Nuova, passò per eredità al generale Cima della Scala. Nel 1893 Luigi Erba acquistò il complesso, ma subito dopo decise di costruire una nuova imponente villa a lago, la conosciuta Villa Erba.

Villa Nuova Gastle is part of the complex of Villa Erba. It stands on a convent dedicated to Santa Maria Assunta, founded in the eleventh century by the Benedictine nuns of Cluny and it was suppressed in 1784 by Emperor Joseph II of Austria.
In 1816 the building was purchased by General Domenico Pino and his wife Vittoria Peluso, who the previous year had sold close “Garrovo” (then Villa d’Este). Of the original convent kept the square-shaped structure with the internal kiosk, and embellished with gables and facades and gables in the neoclassical style. The couple enlarged and embellished the garden transforming it into English.
After their death, the building, which took the name of Villa Nuova, was inherited from the general Cima della Scala. In 1893 Luigi Erba bought the complex, but then decided to build a new mansion in the lake, the famous Villa Erba.